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Cartoline dai Grigioni
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Autore:  rsvsteve [ mer 15 lug 2020, 18:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

scusate ma in caso di infrazione diciamo 'pesante' non basta, essendo residenti in Italia, ignorare i verbali e non farsi vedere in Svizzera x un po'?
Per cirfre basse è chiaro che è meglio pagare, ma dove c'è di mezzo la patente non ha senso fornire loro le generalità a mio avviso...

Autore:  Stelvioblack [ mer 15 lug 2020, 19:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

rsvsteve ha scritto:
scusate ma in caso di infrazione diciamo 'pesante' non basta, essendo residenti in Italia, ignorare i verbali e non farsi vedere in Svizzera x un po'?
Per cirfre basse è chiaro che è meglio pagare, ma dove c'è di mezzo la patente non ha senso fornire loro le generalità a mio avviso...

Nel caso di infrazione pesante ci pensano loro a non farti entrare in Svizzera per qualche anno.
Per il resto meglio non rischiare perché ti troveresti pure le Guardie Svizzere fuori dalla porta di casa. Non mollano la presa.
Pensa che in alcuni Cantoni le multe vengono date in base al reddito, famoso divenne il caso di un libanese residente a Ginevra che si è visto recapitare una sanzione di 600.000 Franchi.

Autore:  enzo-NW [ gio 16 lug 2020, 7:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Non lo so se ci sono degli accordi per pignorare conti correnti o beni all'estero se non paghi, ma se é un reato penale forse ci sono dei modi per prenderli.
Non so nemmeno dopo quanti anni viene tutto prescritto in CH, ma meno di 10 no di sicuro.
Comunque pagate, se no mi alzano le imposte :boing1

Autore:  rsvsteve [ gio 16 lug 2020, 8:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Stelvioblack ha scritto:
Nel caso di infrazione pesante ci pensano loro a non farti entrare in Svizzera per qualche anno.
Per il resto meglio non rischiare perché ti troveresti pure le Guardie Svizzere fuori dalla porta di casa. Non mollano la presa.
Pensa che in alcuni Cantoni le multe vengono date in base al reddito, famoso divenne il caso di un libanese residente a Ginevra che si è visto recapitare una sanzione di 600.000 Franchi.


Ma fammi capire....hanno possibilità di venire a rompere i coglioni in Italia? E possono toccare la patente Italiana?

Autore:  enzo-NW [ gio 16 lug 2020, 8:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

No, la patente italiana può essere revocata solo dallo stato di emissione, possono solo vietarti di circolare nel paese dove haicommesso il fatto.
Per i $$ non so bene come funziona.

P.S. conviene venire in Svizzera a fare i truffatori piuttosto che passare i limiti di velocità: ieri hanno pizzicato uno che ha alleggerito i correntisti della sua filiale di 14 milioni di Franchi e rischia max 5 anni di prigione svizzera ( che immagino sia ben lontana come comfort rispetto a un carcere italiano...).

https://m.tio.ch/svizzera/cronaca/14496 ... sta-julier

Autore:  ch-zep [ gio 16 lug 2020, 10:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

rsvsteve ha scritto:
Stelvioblack ha scritto:
Nel caso di infrazione pesante ci pensano loro a non farti entrare in Svizzera per qualche anno.
Per il resto meglio non rischiare perché ti troveresti pure le Guardie Svizzere fuori dalla porta di casa. Non mollano la presa.
Pensa che in alcuni Cantoni le multe vengono date in base al reddito, famoso divenne il caso di un libanese residente a Ginevra che si è visto recapitare una sanzione di 600.000 Franchi.


Ma fammi capire....hanno possibilità di venire a rompere i coglioni in Italia? E possono toccare la patente Italiana?


Se non si paga, trasmettono tutto l’incartamento ai Carabinieri e/o alla Polizia di Stato che a loro volta ti notificano quanto successo e ti “invitano” a pagare.
Mi pare che la prescrizione sia dopo 5 anni.

Autore:  rsvsteve [ gio 16 lug 2020, 10:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

ti 'invitano' o ti obbligano? In altre parole diventa una multa italiana?

Autore:  ch-zep [ gio 16 lug 2020, 10:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

...ti invitano a pagarla ...finché la paghi.

Autore:  Danipi [ mar 4 ago 2020, 9:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Ragazzi vi lascio questo link dove potrete leggere quanto accaduto ad un mio carissimo amico durante una gita in Svizzera.
Non tratta proprio di cartoline ma l'argomento non si discosta di molto.
Tengo a precisare che non vi è nulla di personale verso gli Amici Svizzeri, sia del forum che non, e nemmeno si vuole fare di tutta un erba un fascio.
Buona lettura.

https://m.facebook.com/story.php?story_ ... 3906118747

Autore:  guzzienduromassimo [ mar 4 ago 2020, 9:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

l'avevo gia' letta su fb.
mi dispiace per il tipo.
secondo me si tratta della sfortuna nella sfortuna.
cadere non e' bello poi ti capita di trovare il poliziotto che evidentemente ce l'aveva con le moto per altri motivi ed ecco combinato il disastro.
andro' 4 giorni in svizzera di rientro dalla bretagna tra 10 giorni..

Autore:  frenostanco [ mar 4 ago 2020, 11:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Ho sempre cercato di evitare accuratamente la Svizzera, cercando sempre un percorso alternativo. Ecco un motivo in più.
Poi guidare sempre con l'ansia di essere beccato a 50,1 anziché 50,0 Kmh sinceramente è una cosa intollerabile. Per me è una fonte di stress che mi toglie tutto il piacere della guida e della gitarella che sto facendo, sia in auto che in moto.
Meglio guidare con un riccio nelle mutande a questo punto, no?

Per me la Sfizzera è off-limits. La attraverso solo in casi di "emergenza", ovvero per esigenze di percorso.

Questo clima da "regime di terrore" verso i motociclisti (ma anche automobilisti) ha fatto si che tutti i miei soldini in ristori ed alberghi siano andati nelle vicine Austria/Italia/Germania.
E' una loro scelta. Contenti loro...

Autore:  Stelvioblack [ mar 4 ago 2020, 12:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Lo scorso anno a Schiaffaus (dove ci sono le cascate) un ciclista tedesco è caduto in strada ed è stato multato di 1000€.
Si è rifiutato di pagare ed ha preferito passare qualche giorno nelle galere elvetiche.
Forse sono un pelino stronzi i poliziotti rossocrociati.

Autore:  valgrana [ mar 4 ago 2020, 12:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Se era un ciclista hanno fatto bene. Perché non ci mandiamo anche Cesare ?

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Autore:  ch-zep [ mar 4 ago 2020, 12:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

guzzienduromassimo ha scritto:
l'avevo gia' letta su fb.
mi dispiace per il tipo.
secondo me si tratta della sfortuna nella sfortuna.
cadere non e' bello poi ti capita di trovare il poliziotto che evidentemente ce l'aveva con le moto per altri motivi ed ecco combinato il disastro.
andro' 4 giorni in svizzera di rientro dalla bretagna tra 10 giorni..


Ho letto la storia qua sopra perché non ho Facebook. Concordo sulla sfortuna nella sfortuna, anche se mi piacerebbe leggere il verbale di Polizia redatto in tedesco. Strano comunque che in un Cantone trilingue come i Grigioni il motociclista non abbia ricevuto copia ne in tedesco ne in italiano. Molto strano.


Massimo, chissà perché mi vien da scrivere che a te, dopo la stupenda Bretagna, in Svizzera non capiterà assolutamente niente ... :byee

Autore:  guzzienduromassimo [ mar 4 ago 2020, 12:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

caro Giuseppe in svizzera ci sono stato tantissime volte..vuoi per i parenti a zurigo a wohlen e a muri...e ora anche a berna..vuoi perche' sono un lentista...
il ragionamento di freno mi sembra tipo mi taglio il pene cosi la strafica se la puo' anche tenere...
cioe' la svizzera e' un paradiso per le moto con i pregi e difetti di ogni paese...io mi sento piu' sicuro a girare li che nel nostro appennino..non so' perche'...

Autore:  ch-zep [ mar 4 ago 2020, 13:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Una cosa assolutamente da sapere a proposito del codice della strada svizzero:
una delle infrazioni punite mooolto duramente è la cosiddetta “perdita di controllo del veicolo”, in questi casi non ci sono santi che tengano. Meglio saperlo.

Autore:  RobSixtysix [ mar 4 ago 2020, 13:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

guzzienduromassimo ha scritto:
caro Giuseppe in svizzera ci sono stato tantissime volte..vuoi per i parenti a zurigo a wohlen e a muri...e ora anche a berna..vuoi perche' sono un lentista...
il ragionamento di freno mi sembra tipo mi taglio il pene cosi la strafica se la puo' anche tenere...
cioe' la svizzera e' un paradiso per le moto con i pregi e difetti di ogni paese...io mi sento piu' sicuro a girare li che nel nostro appennino..non so' perche'...

Quoto e straquoto!
Magari a noi l'intransigenza svizzera potrà sembrare eccessiva. Ma a mio parere, quelli che veramente contano sono i risultati globali....e mi pare proprio che complessivamente la circolazione (e non solo quella) sia più sicura li che qui.

Autore:  Danipi [ mar 4 ago 2020, 14:17 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

ch-zep ha scritto:
[
Ho letto la storia qua sopra perché non ho Facebook...


Per completezza, per chi non ha FB, riporto di seguito la narrazione:

Quando una caduta diventa un incidente diplomatico

A metà luglio sono partito per un giro in moto di tre giorni con un gruppo di amici.
Il precorso prevedeva l’ingresso in Svizzera nel Cantone dei Grigioni e l’attraversamento di alcuni passi quali il Maloia Pass e il Julier Pass.
Giunto in un paesino di nome Savognin, nel perfetto rispetto dei limiti di velocità, percorrevo la strada centrale del paese. All’improvviso, vengo abbagliato da un riflesso del sole attraverso il lunotto di un auto che giungeva nel senso opposto, mi sposto leggermente a destra e tocco con la pedalina il bordo del marciapiede. La moto fa leva su se stessa e la ruota anteriore si solleva perdendo aderenza e facendomi cadere sul fianco.
Faccio tutto da solo, non coinvolgo nessuno e nella caduta non provoco danni di sorta all’asfalto, al marciapiede o ad altre cose. La moto non subisce danni ma la mia spalla prende una bella legnata e non riesco a risalire in sella. I miei amici chiamano l’ambulanza che, ovviamente, arriva con la polizia. Mentre mi sottopongono ai primi controlli, i due poliziotti si parlano e non credono molto alla versione che ho dichiarato facendo intuire al mio gruppo la loro teoria. Pensavano avessi bevuto qualcosa di strano. Mentre il medico mi sta misurando la pressione, il poliziotto insite perché io contemporaneamente soffi nell’etilometro anche se il momento non era opportuno ma evidentemente avevano fretta di scovare un movente più concreto di un semplice abbaglio. Al test ovviamente sono risultato negativo ed era tutto in ordine. Risultava tutto negativo anche il prelievo del sangue che mi hanno fatto in ambulanza per verificare che non avessi fatto uso di droga.
Tutto era in ordine e quindi hanno dovuto ripiegare sulla mia testimonianza.
Giunto nel centro medico, viste le mie condizioni a seguito di un sedativo che mi avevano somministrato per il dolore, un amico paga con la sua carta di credito 1000 franchi per l’ambulanza al posto mio. E una cosa che il paziente deve saldare subito e gli svizzeri che sono precisi, non perdono tempo.
Al centro medico mi sistemano la spalla e il giorno successivo mi dicono che posso ritornare in Italia ma prima, devo tassativamente recarmi dalla polizia la quale, a mia insaputa, aveva trattenuto la patente, il libretto della moto e il documento dell’assicurazione.
Vado quindi al comando di polizia dove con mia grande sorpresa, mi sottopongono ad un interrogatorio chiedendomi se desidero avere un legale per la mia difesa. Provate a pensare in un tale contesto assurdo, se uno è attrezzato per avere un legale che interviene nell’immediatezza per una stupidaggine del genere in Svizzera.
A quel punto domando quale reato ho commesso visto che non ho fatto eccesso di velocità, sono caduto da solo, non ero ne drogato ne ubriaco e non avevo fatto danni a persone o cose. Il poliziotto mi dice che è la loro procedura e che la mia caduta rientra in un reato penale. Mi sottopongono quindi ad una serie di domande sulle quali devo fornire informazioni assolutamente estranee all’incidente ma connesse alla mia vita privata. Mi chiedono ancora una volte se avevo bevuto prima dell’incidente e se abitualmente faccio uso di droghe, domande stupide visto l’alcol test negativo e le mie analisi in ordine.
Tengo a precisare che non parlavano italiano e per interrogarmi, usavano il traduttore di Google. Il report dell’interrogatorio è stato scritto in tedesco e in italiano grazie appunto all’ausilio di Google contenendo il secondo, una infinità di errori che non ho potuto far correggere.
Io ero solo e non avevo modo di difendermi a livello verbale. Alla fine mi hanno costretto a firmare il report dell’interrogatorio. Ancora oggi ignoro nel modo più assoluto cosa hanno scritto nel documento in tedesco e a me non è stata lasciata una copia. Alla fine di questa assurda storia, mi hanno dato una multa di 1000 franchi che ho pagato immediatamente con la carta di credito. Una multa rilasciata solo per il fatto di essere caduto dicendomi che tra qualche mese, se il loro dipartimento centrale di giustizia riterrà insufficiente quanto pagato, mi giungerà a casa una notifica e l’eventuale ulteriore importo da versare.
Non critico la metodica della Svizzera anche se non la condivido nel modo più assoluto, sono affari loro su come vogliono gestire il territorio. Resta chiaro che risulta un paese inospitale che basa parte della sua economia in una sorta di abuso di potere autofinanziandosi con leggi illogiche sui turisti. Una parte, perché la fetta più grossa che regola il P.I.L. elvetico, è basato sulla copertura e protezione di ingenti capitali appartenenti a ladri, evasori fiscali, truffatori e corrotti di ogni latitudine.
La tristezza di tutto questo, è che il resto dell’Europa e del mondo lascia fare alla luce del sole.
L’unico potere che ho per manifestare il mio dissenso a questa ingiustizia, è quello di non andare più in Svizzera informando più persone possibili sui rischi che corrono nel visitarla.
Quando perderanno il turismo, dovranno vivere solo di sporca finanza e prima o poi, spero che anche questo reato gli venga notificato sequestrandogli tutti i conti dei criminali.
Dopo sarà dura vivere di Emental e surrogati di cioccolato.

Colgo l’occasione per ingraziare tutti gli amici che mi hanno supportato e che mi sono stati affianco durante questa vicenda che potrebbe essere l’incipit di un film giallo.

Giordan

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Autore:  frenostanco [ mar 4 ago 2020, 14:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

guzzienduromassimo ha scritto:
il ragionamento di freno mi sembra tipo mi taglio il pene cosi la strafica se la puo' anche tenere...

Se le alpi fossero solo in Svizzera avresti ragione, ma siccome ci sono posti alpini e strade ugualmente belle in anche Germania, Austria ed Italia chi me lo fa fare?
Se posso evito.

Autore:  guzzienduromassimo [ mar 4 ago 2020, 14:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

ognuno fa' come vuole ci mancherebbe. secondo me l'austria e' unica la svizzera pure etc...ogni posto e' a se. Io sono tanti anni che bazzico la svizzera e non ho mai preso una multa.
E' chiaro che l'accaduto al nostro sfortunato amico virtuale e' assurdo e non lo giustifico affatto, ma dove abito io ci sono assurdita' diverse..e in piu' uno stato delle strade che ti obbliga ad avere una maxienduro..qualsiasi altro tipo di moto e' inadeguato. Loro sono strani..ma non e' che in austria siano esenti dal multare senza senso..

Autore:  emilio62 [ mar 4 ago 2020, 15:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

prima di tutto : grazie a Danipi x la segnalazione e condivisione

secondo: sembra un film dell'assurdo (anche se vissuto, anni ed anni fa, cosa simile con i camper, quando fermato un amico alla Dogana prima di Tirano, mentre stavamo rientrando in Italia; risolto con cifra più bassa, e senza danni fisici; ma con una arroganza incredibile; il problema era il peso a vuoto e quello complessivo)

terzo: quando capiterà di frequentare strade della Svizzera (non così frequentemente, ad oggi; anche per quanto sopra e per quanto letto in giro), starò ancora più attento

per concludere: ai limiti dell'assurdo

:byee

Autore:  ch-zep [ mar 4 ago 2020, 16:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

RobSixtysix ha scritto:
guzzienduromassimo ha scritto:
caro Giuseppe in svizzera ci sono stato tantissime volte..vuoi per i parenti a zurigo a wohlen e a muri...e ora anche a berna..vuoi perche' sono un lentista...
il ragionamento di freno mi sembra tipo mi taglio il pene cosi la strafica se la puo' anche tenere...
cioe' la svizzera e' un paradiso per le moto con i pregi e difetti di ogni paese...io mi sento piu' sicuro a girare li che nel nostro appennino..non so' perche'...

Quoto e straquoto!
Magari a noi l'intransigenza svizzera potrà sembrare eccessiva. Ma a mio parere, quelli che veramente contano sono i risultati globali....e mi pare proprio che complessivamente la circolazione (e non solo quella) sia più sicura li che qui.


Vero. “Purtroppo” le cifre, i freddi numeri, danno ragione ai legislatori. Negli ultimi anni con l’introduzione di VIA SICURA, una serie di normative fortemente repressive per automobilisti e motociclisti indisciplinati, il numero di incidenti gravi/mortali è calato drasticamente. Anche le potenti lobby automobilistiche (autotrasportatori e importatori vari) non hanno potuto fare nulla...
Meglio fare i bravi e godersi il panorama :bagno

Autore:  Aquila Insubre [ mar 4 ago 2020, 17:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

mi pare che anche molti turisti tedeschi evitino la sfizzera quando vengono da noi, d'altronde episodi come questo sembrano la negazione dello stato di diritto...

...certo che analizzando diversamente colpisce molto sta situazione se comparata a quella it: in Svizzera vogliono il pagamento anticipato dell'ambulanza, nella terra italika invece sik vanno a prendere i finti profughi malati di cov ìd e li si lasciano fuggire tranquillamente a distribuire ciò di cui sono affetti...

...veri geni quelli al vertice! :smoker

Autore:  guzzienduromassimo [ mar 4 ago 2020, 17:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

da noi il virus circola solo attraverso i poveri cristi che arrivano dal mare mentre gli "italiani" rispettano tutti le regole di distanziamento sociale e precauzioni varie...insomma il problema e' tutto li.

io non so' al nord..ma qui evito di andare per locali o in zona affollate perche' l'atteggiamento e' 100% a me non puo' succedere niente.

Autore:  valgrana [ mar 4 ago 2020, 17:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cartoline dai Grigioni

Non ho ancora capito la storia della mascherine: si devono mettere solo i giorni pari ? L' ex ministro degli interni con delega al mojito non è molto chiaro nelle sue esternazioni.

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