Di queste tre sceglierei, “senza neanche provarla”, la Ducati per il piacere di possedere un bell’oggetto. Le innovazioni di Aprilia le lascio volentieri agli estimatori del marchio. La Norden va benissimo per i miei gusti, ma con quei colori tristissimi è proprio scialba. Opinione personale.

Guarda per me la TT700 o la Tuareg o la MV o DesertX sono moto utili e dilettevoli. Sono comode, pratiche, facili, versatili, adatte ai viaggi, ci puoi avvitare/legare sopra di tutto, eccetera.

Poi che il marketing ci ricami sopra robe improbabili beh.. e' il loro mestiere. Non puoi fare uno spot che faccia vedere Mario Rossi, geometra comunale un po' sovrappeso e pelato, che carica la moto adventure con borse e moglie scazzata per andare a Milano Marittima. Oddio... forse sarebbe ora che qualcuno negli uffici marketting avesse il coraggio di proporre qualcosa di veritiero, diverso dai soliti tostazzi che saltano dune su Arrakis. Ma ne dubito.

Quindi continueremo a vedere moto con nomi strani ed esotici, evocative di scenari impossibili ai piu'. Ma niente impedisce di usarle in modo normale, qua da noi.

La stessa V85TT non e' assolutamente una Tutto Terreno (neppure meta' Terreno guarda..) e devo ancora guadarci un fiume o andarci in spiaggia (da dove non uscirei piu', non con le Anakee). Ma rimane ottima e utilissima

Standing ovation per Lucatwin e lo spot col geometra sovrappeso!

Quoto tutto!

Di MV non mi piace nessuna delle due enduro, credo che sicuramente vedremo prima la 5.5 dell'altra, se vedremo mai la 9.5...

Sono perfettamente allineato al tuo pensiero. Ducati ha fatto una bella moto, ma osando zero e puntando tutto, come target, sui cinquantenni degli anni 20, che si ricordano le Dakar degli anni 90. Aprilia invece guarda avanti ed a quelli più giovani......indietro solo per il nome.

Estrapolando e rimontando un po' il testo di Luca, questo dovrebbero fare gli esperti del marketing, se volessero davvero colpire nel segno!

Sono perfettamente allineato al tuo pensiero. Ducati ha fatto una bella moto, ma osando zero e puntando tutto, come target, sui cinquantenni degli anni 20, che si ricordano le Dakar degli anni 90. Aprilia invece guarda avanti ed a quelli più giovani......indietro solo per il nome.[/quote]

Si, anche se in realtà pare che il vintage evocativo piaccia molto ai (relativamente) giovani..

Sinceramente questa avversione per Aprila deriva da idiosincrasia per il marchio, problemi estetici (linea o colorazione) scetticismo sulla moto a livello tecnico (che so...cilindrata troppo piccola) o tutte le motivazioni insieme ?

Chiedo per pura curiosità e perché mi piace parlare di moto..

secondo me tutto insieme.
ma comunque non e' privo di fondamenti il suo scetticismo.
io per esempio ho una montagna di km targato aprilia senza mai un problema e grandissime soddisfazioni quindi un punto di vista totalmente diverso

Ha risposto Massimo prendendoci al 99%. Nulla di quelle moto mi convince, …ma ti prometto che se riuscirò a provare una qualsiasi 660 ti farò sapere cosa ne penso davvero.
Ecco , appunto, già riuscire a provarle non è esattamente facilissimo, perlomeno dalle mie parti.
2 o 3 anni fa ho provato una V4 tuono: la moto era praticamente nuova, …mai provato niente di più scorbutico. Magari in pista avrebbe fatto un tempone, ma siccome era una stradale targata… Come dire, a me piace salire in moto “e non toccare neanche gli specchietti”= massima pigrizia e provata incapacità (mia).
Concessionari …che ci vuole James Bond per trovarli.
Ricambi, …immagino stessa gestione stile MG (e di queste ne ho avute 10 e spero di non essere troppo vecchio per arrivare a 11 con la V100).
Estetica: non mi piacciono ne forme ne colori (sono i padri della Futura…)
Dalle mie parti, non vorrei averne una da rivendere…
Piace anche a me parlare di moto.

Mi torna quello che dici, ma forse (dico forse perché non ne ho mai provata una) le Tuareg 660 (ma più in generale la gamma 660) è un altra tipologia di mezzo. Ne sento solo parlare strabene ed in particolare per Tuareg 660 ho sentito dei commenti cos' sinceramente entusiastici che mi è venuta gran voglia di provarla. Sicuramente con la gamma sono andati in un area non coperta con moto di cilindrata (veramente) media ma con componentistica premium. Non so se è la scelta migliore ma è sicuramente quella che tanti motociclisti invocavano. Sulla linea alcune moto mi paiono una porcheria, altre mi piacciono. Nella gamma V4 Tuono e RSV4 mi paiono davvero belle, forse non come le omologhe Ducati, ma nel caso di Tuono sicuramente più originali. Le stradali 660 non perdono tanto rispetto alle sorelle maggiori e questo è un bel punto a favore. Su Tuareg apprezzo invece l'originalità, ma devo capire se certe forme (e colori) mi piacciono o mi annoieranno. Ducati per me osa meno e malignamente si potrebbe dire che (Terblanche a parte) va sempre sul sicuro, ma le va dato atto di un equilibrio ed armonia che rende le linee davvero longeve. Almeno a me fanno questo effetto.
Husqvarna per esempio mi ha stufata a vederla in foto, mente MV dopo un certo entusiasmo su talune (Brutale e Turismo Veloce) mi stufano presto..la 9.5 non mi ha nemmeno entusiasmato nemmeno all'inizio...forse mi stuferà meno..

Quello che io speravo da anni....... Ci è andata abbastanza vicino la Honda quando ha lanciato la CRF1000, che infatti ho comprato. Cilindrata un po' alta (che garantisce coppia), ma prestazioni comunque umane (fiacche secondo i detrattori, per me è già un missile). Poi con la 1100 hanno alzato di nuovo l'asticella dei cc e dei CV. Arriva quindi la T700, che però di "premium" ha proprio un c@@@o. La considero comunque una bella moto, pur fatta "con quello che c'era in casa yamaha".
Quindi Aprilia mi sembra abbia fatto una sintesi perfetta (non a caso anche nel prezzo, tra le due sopra citate). Quindi niente a che vedere con le ultime "medie" jap tipo V-Strom 650 o Transalp 700, ma nemmeno prestazioni e prezzi (e pesi!) eccessivamente alti come le CRF1100, DesertX, Tiger 900 e 1200 ecc. Le si può paragonare solo forse la KTM890 adventure, completa in tutto e di prezzo simile, che però a me continua a restare terribilmente sullo stomaco.

Lo so che questo è diventato un forum un di fricchettoni snob, ma ora come ora mi accatterei pure una KLR650 my2022 ( ) se...

- non fosse pesante come una discorso di mattarella
- non vibbrasse come il portafoglio nella giacca quando ti avvicini ad una boutique di Gucci con la moglie.

Dipende dalla moglie...la mia ha allergia totale per qualsiasi marchio costoso..

Dicono tutte così...
Fino a quando non hanno una carta di credito tra le mani e girano da sole per il centro...

A noi tutti piace parlare di moto, e tanti di noi sono di parte, compreso io.
Io amo le donne sarde, ma se vedo una donna svedese non me la sento di dire che è un cesso perché è alta e bionda.
Tu hai manifestato avversità verso Aprilia da tempo, perché non ti piacciono i colori, non ti piaceva la Futura, non ci sono i concessionari vicino a casa tua, e la super super sportiva che hai provato non era elastica come le nostre, forse perché quel modello faceva un altro mestiere.
Magari provandola a mente aperta cambi idea e invece della undicesima amata, prendi la prima bistrattata

A proposito di Futura, noi siamo i padri della disgraziata Centauro quando Ducati aveva sbalordito il mondo con il Monster fatto con le rimanenze di magazzino. E siamo anche i padri del V11 prima serie poi aggiustato dai collaudatori Aprilia. E infine siamo anche i padri della Stelvio 2008, poi sempre aggiustata dai collaudatori Aprilia.

Ma infatti mi pare che MG sia la prima beneficiaria della cura Aprilia

Se per caso ce ne fosse bisogno sottolineo che la mia domanda a CH non era nè polemica nè tendenziosa, ma nasceva da una mia reale curiosità per la sua avversione, anzi direi che la curiosità nasce proprio dalla considerazione che ho per i suoi gusti e conoscenze

Certo come no, Zep su una Aprilia, poi magari Freno trova una moto che gli piace senza ma...

Scherzi e gusti personali a parte la scarsità della rete Aprilia/Guzzi è il più grande autogol, perché solo una volta vista e provata sì può parlare di colori e forme.

be' esite anche un appeal di "marchio" ecco il mio per esempio su mv e' molto prevenuto al punto che esce una moto del tipo che piace a me e nemmeno ho letto con attenzione..figuriamoci andarla a provare.

Più che altro, credo che ormai da qualche anno quelli che disegnano, progettano e collaudano le Guzzi, siano proprio le stesse persone che lo fanno per le Aprilia. Con uno spirito certo diverso, seguendo il filone del marchio, ma penso con la medesima professionalità e passione.

Poi vedo la Tuareg con quel faro posteriore che simula il codino di una moto da cross e quella specie di deflettore sotto il faro anteriore che sulle colorazioni normali è colorato (quindi ancora più in risalto) che all'inizio non mi piaceva ed ora mi piace sempre di più e penso possa diventare un tratto distintivo come il becco della GS1150 e penso che in Aprilia sono riusciti a fare una cosa originale davvero in un segmento dove non è facile essere originali. Non sono sicuro che sia bellissima e che la linea reggerà al tempo, ma mi piace sempre di più. MV ha fatto una cosa che, ameno dai video, aggiunge poco di nuovo, se non una forte attenzione ai particolari, Ducati ha fatto forse la moto più bella dove tutto è dove avresti sognato che fosse...ma Aprila ha fatto cose che non mi aspettavo e non speravo. Paradossalmente più sulle versioni gialle e rosse che esaurito l'effetto "scarpa da ginnastica" mi piacciono sempre di più anche se poi probabilmente prenderei la classic..

Vero, ma i concessionari non li puoi "comprare"; essendo imprenditori che rischiano in proprio, devono essere convinti dalla bontà del prodotto. E va detto onestamente che Aprilia, nell'ultimo decennio, non ha sfornato cose troppo appetibili a chi deve vendere.....
Nella mia città, che conta 90.000 abitanti, decisamente una piccola cittadina, è da almeno 7 o 8 anni che coesistono ben DUE concessionari ufficiali BMW Motorrad (e parlo proprio di città, non di Provincia). Il concessionario BMW auto decise di allargare il campo anche alle moto, con un salone dedicato adiacente, affiancandosi a quello "storico" della città, solo moto. Credevo che uno dei due avrebbe dovuto cedere nel giro di poco tempo, ma così non è stato.
Piaggio oltretutto continua a fare una gestione separata tra concessionari scooter e concessionari moto e, facendo una ricerca con i filtri opportuni sul sito Aprilia, si vede come la rete "solo scooter" sia abbastanza capillare (anche perché sono poi quelli che vendono la Vespa ed il Liberty), al contrario di quella "moto", assai rarefatta.

Come la giri la colpa della scarsità della rete è colpa della politica Piaggio/Guzzi/Aprilia. La rete Piaggio c'è, ma io non porterei mai una V4 dove il meccanico ha visto solo Liberty 125 negli ultimi anni, a meno che non fossi assolutamente certo che il meccanico sia preparato adeguatamente dalla Casa.
Qui in paese c'è un Piaggio ufficiale che fa scooter e ha anche pure qualche motina cinese, Aprilia più vicina sta a 100km, come posso prenderle in considerazione?

Comunque devono essere proprio deficienti a mantenere tutto questo scostamento, potenzia la rete Piaggio, fai prendere qualche moto ai tuoi conce, obbliga a qualche corso di aggiornamento i meccanici e invia nuove insegne con i tre loghi insieme. Vedi poi come cambiano le vendite.

Ma io di questi livelli di business non ci capisco niente, quindi magari ho detto una boiata assurda, ma finché non ci sarà un ufficiale più vicino io non prenderò molto in considerazione il gruppo Piaggio, e come me credo che la pensino in tanti.