ch-zep ha scritto:
Oggi pomeriggio, 16gradi, ho provato per una mezz’ora la nuova Honda NT1100, una stradale turistica derivata dalla AT1100 per telaio e motore.
Comoda con un’ottima seduta e con una buona protezione/riparo dal vento/aria, prestazioni di tutto rispetto e DCT ulteriormente migliorato rispetto alla mia ex GoldWing. Personalmente continuo a preferire il cambio meccanico, nonostante questo automatico funzioni davvero molto bene…ma da noi tutte le demo sono equipaggiate con il DCT. Salire in sella: la sgambata deve essere piuttosto atletica, il posteriore come la AT è un po’ “in salita”.
Ottimi freni, buone sospensioni (da non credere) forse un po’ troppo secche/dure.
I blocchetti al manubrio, di ottima qualità, ti fanno venir voglia …di neanche provarla: complicatissimi, soprattutto il sinistro pieno zeppo di tasti. Ma questa è una questione generazionale…purtroppo per me.
Le borse di serie sono poco capienti (32+33L), molto solide come fattura, inguardabili come forma e soprattutto come attacco. Avrebbero potuto risolvere questo dettaglio molto ma molto meglio, tenuto conto che si tratta di una turistica a tutti gli effetti.
Il prezzo mi sembra onesto per una 1100 con 105cv, ben carenata, con centrale, laterale, manopole riscaldabili , parabrezza regolabile manuale (ben funzionante): 14000 o 15000 € con DCT.
La comprerei?
Salvo rarissime eccezioni non compro jap.
Guarda, non farti crucci: è questione di progettazione che guarda all'utilizzo di quello che si progetta o meno. Se progetti un blocchetto per moto devi pensare che lo utilizzerà una persona che non ha molto tempo di fissare cosa sta toccando con le mani e una persona che quelle operazioni le fa indossando dei guanti (..magari in inverno anche particolarmente spessi): se fai tasti non distanziati o blocchetti con un numero eccessivo di tasti semplicemente non capisci una fava di ergonomia. Quindi non è un problema generazionale.
Lo stesso problema l'avevo riscontrato sui blocchetti della Pan America quando l'avevo provata a luglio dello scorso anno: un'accozzaglia inestricabile di pulsanti del tutto ingestibile con i guanti, a meno che non si volesse passare il tempo con lo sguardo sui blocchetti invece che alla strada.