Innanzitutto, fortuna che con le giuste protezioni l'hai scampata!
Ricordo che a maggio scorso l'ho rischiata grossa anch'io! Su un argine tutto curve a senso unico, 60/70 km/h, curva sinistra curva a destra e sento la moto perdere completamente il contatto con l'asfalto, come se fosse su una nuvola. Piede a terra e moto salvata per miracolo sennò volavo giù con moto e passeggero! Rivista la curva con calma, era presente una cunetta esattamente in mezzo alla carreggiata su cui sono passato voltando a destra. Bello spavento, culo e riflessi...occhi sempre aperti non bastano mai!!
Detto questo, un augurio di risalire in moto al più presto!
Una cosa mi incuriosiva però di questo messaggio:
rsvsteve ha scritto:
purtroppo il sale chimico che si usa da vari anni a questa parte abbinato all'umidità fa esattamente questo effetto: velo di unto sull'asfalto, che in certi casa diventa simile al gasolio. Abitando io nella zona più nebbiosa d'Italia conosco molto bene questa situazione (qui da noi siamo nella nebbia da inizio anno, mentre in tutt'Italia c'è il sole...vi lascio immaginare come son messe le strade, non si sta letteralmente in piedi).
Meno male non ti sei fatto niente, la moto si aggiusta.
P.S. in questa situazione le gomme più pericolose in assoluto sono quelle lamellari, tipo le invernali...con quelle la facciata in terra è assicurata
Perché le gomme invernali lamellari (o intendi solo lamellari ) sono più pericolose in questo caso?