Eccomi quà, finalmente ho montato Airtender, mettetevi comodi come ha detto frenostanco perchè so già che scriverò un post un pò lunghino...
Devo confessare che avevo molti dubbi circa l'installazione e come alcuni di voi ero soprattutto combattuto se prendere questa strada oppure montare un mono top del tipo holins, i dubbi un pò mi sono rimasti fino a ieri perchè dopo averlo montato ho capito di aver fatto la scelta giusta per me, e ripeto, per me. Cominciamo con il dire che chi me lo ha installato si è dimostrato molto ma molto preparato proprio sull'argomento sospensioni, mi ha spiegato pregi e difetti di entrambe le soluzioni con obiettività ma anche cercando di capire le mie esigenze di guida e le sensazioni provando la mia stelviona. Il lavoro è iniziato alle 9 di mattina ed è proseguito senza interruzioni fino alle 12.30. Prima di fare qualsiasi operazione ha preso le misure della moto con me sopra portando il precarico al massimo ed al minimo per vedere l'oscillazione in base al mio peso. Dopo aver smontato il mio mono originale, mi ha spiegato che le strade potevano anche lì essere due: la prima era montare un holins buono con molla ed Airteder, oppure modificare in modo REVERSIBILE, il mio mono, utilizzare solamente il corpo e montare molla nuova con Airtender. Io ho optato per la seconda scelta in quanto se un domani volessi cambiare mezzo (spero più tardi possibile) con una spesa irrisoria avrei potuto riportare la Stelviona come prima e rimontare Airtender sulla moto nuova. Confesso che proprio questa possibilità ha fatto sì che io decidessi di effettuare questa spesa che non si sarebbe legata alla moto, ma in futuro avrei potuto sfruttare nuovamente. Quindi, smontata la molla del mono originale, tolto la meccanica che consente di variare il precarico (veramente due viti) ha liberato un pò l'idraulica ed ha iniziato a rimontare con una molla che ha una resistenza doppia all'originale, una serie di boccole e piattelli realizzati a misura e rimontare il tutto sulla moto. le ultime operazioni hanno riguardato il carico del serbatoio del gas con un macchinario particolare, ilo fissaggio al telaio e il controllo del rispetto delle misure che aveva preso all'inizio; dopo aver tarato la pressione dell'Airtender la m oto era esattamente alla stessa altezza di prima (questo meccanico sa davvero il fatto suo in merito a sospensioni). Esce lui per un giro di collaudo e dopo circa 15 minuto viene il mio turno... ed è quì che avviene l'impensabile..... esco e subito trovo un dissuasore, lo prendo e lo sento appena...... continuo e scelgo una strada in salita che man mano ha asfalto molto bucherellato ed avvallamenti importanti, anche quì non me ne accorgo. Provo poi un paio di curve ardite dandoci un po di gas e la moto rimane perfettamente sulla traiettoria e trasmettendomi un feeling che prima non ricordavo di avere. Torno in officina, nuovo controllo del mecca, tutto ok pago e riparto alla volta di casa. Faccio 40 km di autostrada e spingo un pò, la moto ha un assetto molto più rigido e mi accorgo che è più reattiva e maneggevole. Decido di uscire e di procedere verso casa facendo un pò di strade che conosco e che sò essere abbastanza rovinate. NON si sente davvero nulla o si sente poco. Morale: io come ho detto ho avuto dubbi fino alla prova poi zero.... il funzionamento non è paragonabile ad un monoammortizzatore perchè fondamentalmente funziona al contrario, hai una moto abbastanza rigida (grazie alla molla molto più dura) ma se prendi una buca interviene istantaneamente Airtender che in sostanza è una molla pneumatica. Oggi l'ho provata con il passeggero ( mia moglie) e lei se ne è accorta subito, niente più scossoni. Ovvio che per andare in due va variata la pressione del serbatoio mediante una chiave che danno in dotazione ma ci si mette davvero 20 secondi e la moto è esattamente settata come se viaggiassi da solo.
..... Mi sono dilungato troppo, ora vi metto le foto.
Ciao!!